Diritto, procedura, esecuzione penale  -  Redazione P&D  -  16/04/2023

Sonnifero a tradimento nella tisana per rapinarla, 98enne muore dopo 7 giorni: arrestata la badante

È giallo all'Appio Claudio intorno al decesso di Rita B., trovata senza vita due giorni fa nella sua casa in via Lucio Papirio. Gli inquirenti hanno scoperto che un'altra anziana di 90 anni, a Ostia, era stata derubata con le stesse modalità. Sotto accusa per due rapine 45enne di nazionalità ucraina

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È stata narcotizzata e rapinata dalla badante, che le ha somministrato del sonnifero. Poi a distanza di una settimana è morta. È giallo all'Appio Claudio intorno al decesso di Rita B. un'anziana di 98anni trovata senza vita due giorni fa nella sua casa in via Lucio Papirio.

Il caso da giorni anima le bacheche dei social network, dove non si parla d'altro. L'anziana, infatti, pochi giorni prima di Pasqua era stata derubata dalla sua badante, una 45enne di nazionalità ucraina, il cui comportamento aveva fatto insospettire più di qualche condomino dello stabile.

La donna, secondo la ricostruzione degli inquirenti, avrebbe versato dosi massicce di sonnifero nell'acqua o in una bibita per far addormentare la 98enne. Poi, una volta libera di agire, aveva svaligiato l'appartamento, portando via soldi, oro e altri oggetto di valore.

Sul caso erano intervenuti i poliziotti del Tuscolano che subito si erano messi sulle tracce della badante. Ed è proprio ricostruendo la rete delle famiglie presso cui la donna ucraina aveva prestato servizio che gli investigatori hanno scoperto che un'altra anziana di 90 anni, a Ostia, era stata derubata con le stesse modalità. 

Un sonnifero somministrato a tradimento e poi il furto in casa: soldi, gioielli e altri oggetti di valore, sottratti approfittando dello stato confusionale della novantenne. La 45enne ucraina è stata arrestata venerdì pomeriggio mentre si trovava a casa di un'altra signora.

E ora è accusata per le due rapine. Per stabilire le cause del decesso di Rita, la 98enne dell'Appio Claudio, sarà necessaria l'autopsia, disposta dal magistrato. È possibile che l'anziana sia deceduta di morte naturale, ma non è escluso che possa aver subito delle conseguenze letali dopo aver ingerito, a sua insaputa, un'eccessiva dose di sonniferi.

È sempre più alto il numero degli anziani che viene rapinato con questa modalità. Già lo scorso marzo i carabinieri di Trastevere avevano arrestato due donne, accusate di aver messo a segno 10 rapine e un furto in abitazione tra settembre 2022 e marzo 2023.

Le vittime delle due rapinatrici erano tutte anziane tra gli ottanta e i novanta anni che venivano prima narcotizzate poi rapinate. Le anziane venivano adescate con una scusa in strada, a volte mentre uscivano dalla farmacia o dal supermercato. Le due donne si conquistavano a poco a poco la fiducia delle vittime, anche facendo piccoli regali.

A una 90enne, per esempio, avevano donato una stella di Natale. Una volta entrate in casa delle anziane mettevano a segno il loro piano. Le narcotizzavano con una bevanda contenente stupefacente o altro narcotico, poi si approfittavano dello stato di confusione delle anziane per portare via tutto: soldi, gioielli, bancomat e anche il telefono per evitare che la vittima potesse chiamare i soccorsi. Come riscontrato dai Carabinieri del Nucleo Operativo di Trastevere, le due donne in questo modo avevano rubato circa 160 mila euro

 

 




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