Letteratura  -  Pant√® Maria Rosa  -  14/08/2011

VACANZA – Maria Rosa PANTÉ

Due

Che sia vacanza, vacante vuoto.
Guardare le formiche che s'incontrano
la risacca che non mai s'allontana
i discorsi inconclusi della gente e
sforzarsi di non cercare un finale.

Tre

Piove sul lago. I cerchi che s'affollano
che sono? Perle d'un prodigo cielo
o affiorare di pesci già malati
di nostalgia di sé,
specchiati nel gran lago rovesciato?

Colico, agosto 2011



Quattro


La vita cresce e trascorre nei gesti
quotidiani-rassicuranti-uguali
struttura-essenza-scheletro
dei giorni: vita vera. Le occasioni
si librano: son bolle di sapone.
Lo sforzo lieto di gonfiarle: fragili
e colorate. Lo sguardo incantato:
stupiti stiamo a vederle scoppiare.
Nulla resta che si possa toccare.
Solo un riflesso spunta
irriducibile fra le ore solide
dell'irrinunciabile consuetudine.

Quasi ferragosto




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