Cultura, società  -  Redazione P&D  -  11/09/2023

Maltrattava la ex moglie, il PM: “Va assolto perché è un fatto culturale, non di coscienza”

La richiesta del pm di Brescia in cui si chiede l’assoluzione di un uomo che maltrattava la moglie del Bangladesh. La vittima: “La cultura non può essere una scusa”

--------

Va assolto dal reato di maltrattamento nei confronti della moglie perché è un fatto culturale. E’ il senso delle parole utilizzate dal pubblico ministero di Brescia nel caso di una donna del Bangladesh vittima di presunti maltrattamenti da parte del marito.

La notizia è riportata dal Giornale di Brescia. Il pm ha chiesto l'assoluzione per l'imputato e ha sottolineato che "i contegni di compressione delle libertà morali e materiali della parte offesa da parte dell'odierno imputato sono il frutto dell'impianto culturale e non della sua coscienza e volontà di annichilire e svilire la coniuge per conseguire la supremazia sulla medesima, atteso che la disparità tra l'uomo e la donna è un portato della sua cultura che la medesima parte offesa aveva persino accettato in origine".

Dura la replica della donna, presunta vittima dei maltrattamenti che ha denunciato il marito: "La cultura di origine non può essere una scusa. Sono stata trattata da schiava".

 




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film