Ieri 9 dicembre è stata la Giornata internazionale contro la corruzione e volutamente ricordiamo la grande sfida dello Stato di diritto contro ogni forma di corruzione proprio oggi: perché è dal giorno successivo alle giornate segnate sul calendario - come ogni giorno - che dobbiamo agire per la legalità su ogni livello, dal locale al nazionale fino ai livelli globali. 

Ogni anno sui territori dell'Unione Europea perdiamo fino a 990 miliardi di euro a causa della corruzione. 

Il nuovo Parlamento europeo è impegnato affinché gli Stati membri affrontino la corruzione con norme efficaci di prevenzione e contrasto; a inizio 2025 verrà discusso e si spera approvato il testo definitivo della Direttiva europea anticorruzione, che sarà importante nel suo carattere sistemico se e solo se troverà un tessuto socioeconomico davvero concorrenziale, con libertà economiche garantite a tutti gli operatori economici.

La Direttiva europea ha carattere vincolante nel fine, e lascia agli Stati membri - Italia inclusa - l'obbligo di applicarla con modi e forme da scegliere liberamente, nonché opportunamente: noi dobbiamo affrontare anzitutto le carenze normative in tema di conflitto d'interessi e in tema di regolazione del lobbying. 

Ogni livello di governo deve sentirsi coinvolto nella promozione di buone pratiche anticorruttive, da quello comunale a quello delle Città metropolitane, da quello regionale a quello nazionale, da quello eurounionale a quello internazionale. 

Come forza liberal-democratica dobbiamo impattare nel panorama di politica del diritto incentivando le pari opportunità che derivano da una efficiente normativa antitrust, pro-mercato e pro-concorrenziale. Le politiche anticorruttive di prevenzione nei settori dei taxi, delle concessioni balneari e in tanti altri settori si realizzano effettivamente se si apre al mercato l'esercizio di tali servizi, e se si garantiscono prestazioni qualitative a tutti gli utenti.

Siamo nel tempo dell'azione liberale, che è una azione sfidante e necessaria per una presa di coscienza collettiva, nel nobile tentativo di assicurare a tutti eque libertà e giustizia giusta.

avv. Luigi Trisolino