I documenti della ferocia di Hamas nel massacro del 7 ottobre continuano a inorridire. Questo filmato diffuso oggi ricorda le scene incubo dei film dell’orrore. Mostra un gruppo di ragazzi che la mattina presto erano riusciti a fuggire dal rave di Re’im. Avevano raggiunto un parcheggio vicino al kibbutz Alumim, convinti di essere finalmente al sicuro: alcuni si siedono sul marciapiede, sconvolti per la paura. Invece le telecamere di sicurezza riprendono i terroristi che arrivano a piedi anche lì. I giovani comprendono il pericolo e tentano di scappare verso la strada trafficata. Si dividono in tutte le direzioni. Un miliziano insegue due giovani. La prima ha una gonna e un lungo spolverino che l’intralciano: l’uomo le spara alla testa. Poi raggiunge anche la seconda giovane, che si inginocchia davanti a lui. Il jihadista esplode una raffica verso gli altri fuggitivi. Dopo resta fermo per venti secondi di fronte alla ragazza. E’ calmo, si guarda intorno. Quindi imbraccia il kalashnikov e fa fuoco a bruciapelo, ammazzandola. Immagini crudeli che non hanno bisogno di commento.