Monica Castello

Monica Castello è nata a Genova nel 1965 e vive a Sanremo dal 2003. Laureata in Giusprudenza e Dams, ha lavorato nel campo del diritto di famiglia ed in quello sanitario nella veste di tecnico della politica, tenendo i rapporti tra le diverse realtà e realizzando come progettista ed estensore diversi DDL sia per la Regione Liguria che per alcuni senatori nel periodo 1996 -2000. Successivamente ha curato sino al 2016 la direzione organizzativa di alcune realtà socio sanitarie, alternando tale attività con la realizzazione di eventi e la scrittura, cosa che continua tuttora, realizzando prevalentemente monologhi teatrali e testi scientifico storici o di narrativa su tematiche sociali contemporanee oppure dedicati a personaggi storici. Ha pubblicato tra il 1992 ed il 1996 diversi studi su riviste specializzate in dirittto di famiglia, nel 2007 il saggio “Ma l'AIDS ci vede benissimo – diritti e doveri del malato e della società” nel 2013 due testi teatrali nell'”Antologia di teatro italiano contemporaneo” e l'e-book “un uomo nel letto”nel 2015. Un suo testo dedicato a Federico II di Svevia, “Io Federico” è stato messo in scena nel 2008 a Melfi dalla compagnia Schegge di Mediterraneo con Massimo Venturiello e Roberta Alloisio; nell'estate del 2016 l'attrice Barbara Bonavia ha portato in scena il suo monologo “Autobiografia sentimentale di un stronzo”. Tra il 2016 ed il 2017 ha collaborato con Radio Il Discobolo realizzando interviste a personaggi del mondo della musica come Eugenio Bennato, Roberta Alloisio, Vittorio De Scalzi ed altri. Sulla stessa radio è andato in onda nel marzo 2017 “Versus”, monologo sul mondo musicale degli anni '80/'90 con le canzoni di Andrea Mora e Jazz Trio. Sempre nel 2017 è stata uno degli autori di “Liguri e Siciliani - incontri nella Storia, studi in onore di Sergio Mattarella” con un capitolo dedicato a Percivalle Doria. Nel 2019 ha pubblicato con Leucotea edizioni il romanzo storico “Le città che si guardano”.