Varie  -  Redazione P&D  -  16/06/2022

Provvedimenti dei Tribunali

PROVVEDIMENTI DEI TRIBUNALI

 \\\\\\

 

UNIONE CAMERE PENALI: SCIOPERO DEI PENALISTI IL 27 E IL 28 GIUGNO

>>>>>>>   L'UCPI denuncia la violazione del diritto dell'imputato a essere giudicato dal medesimo giudice che ha raccolto la prova in dibattimento, chiedendo un immediato intervento per salvaguardare i principi del giusto processo.

               ----

NON SPETTA AL FIGLIO L’AZIONE DI SIMULAZIONE PER LA TUTELA DEI DIRITTI SUCCESSORI SE IL PADRE È ANCORA IN VITA

>>>>>>>>>   È esclusa la legittimazione del figlio, o di colui che ha la rappresentanza ad agire per l’accertamento della simulazione di un atto compiuto dal padre se questi sia ancora in vita, perché nessun diritto spetta ancora al figlio sul patrimonio del padre prima dell’apertura della successione, né potrebbe configurarsi una lesione di legittima in ordine ad un patrimonio non ancora relitto.

----

È LEGITTIMA L’INSTALLAZIONE DI UN ASCENSORE ANCHE SE IMPLICA UN DISAGIO MINIMO NELL'USO QUOTIDIANO DELLA SCALA CONDOMINIALE?

>>>>>>>>>>  I condomini hanno il diritto di installare, a proprie spese, un ascensore anche se di dimensioni ridotte e non in grado di rimuovere in modo completo le barriere architettoniche. Difatti, l'interesse all'installazione, nonostante il dissenso di alcuni condomini, è legittimo anche nella circostanza in cui implica un disagio minimo nell'uso quotidiano della scala e pur rimanendo precluso il contemporaneo passaggio di due persone.

----

CONTRAVVENZIONI - TELEFONATE A RAFFICA A UNA DONNA: LE MANCATE RISPOSTE NON CONSENTONO DI EVITARE LA CONDANNA

>>>>>>  Sanzione definitiva per l’uomo sotto processo. Confermato l’obbligo di pagare duecento euro di ammenda e di versare un adeguato ristoro economico alla donna da lui presa di mira a colpi di telefonate. Palese l’intromissione messa da lui in atto nella sfera di libertà della donna.

----

CONTRAVVENZIONI - ALBERGHI, L’OMESSA COMUNICAZIONE DELLE GENERALITÀ DEI CLIENTI COSTITUISCE ANCORA REATO

>>>>>>>>  «Costituisce reato, a norma del combinato disposto degli r.d. n. 773 del 18 giugno 1931 artt. 17 e 109, e successive modifiche, la condotta di omessa comunicazione all’Autorità di P.S. delle generalità dei clienti da parte del preposto alla conduzione di un albergo».

---

URLA IN AZIENDA DOPO AVERE SCOPERTO DI GUADAGNARE MENO DI ALCUNI COLLEGHI: ECCESSIVO IL LICENZIAMENTO

>>>>>>>>>  Accertati i comportamenti poco urbani tenuti dal lavoratore, che ha espresso i propri biasimi senza il rispetto dei limiti di continenza e utilizzando espressioni ingiuriose. Ciò però non è sufficiente, secondo i Giudici, per ritenere legittimo il provvedimento adottato dall’azienda.




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film