che oggi non funzionano, certo giustissimo, doveroso, sacrosanto, indispensabile, tornare al passato però , secondo quanto suggerisce qualcuno, significherebbe
(a) interdire senz’altro quei centocinquantamila che hanno almeno la fortuna di essere abbastanza matti da poter esigere almeno in una camicia di forza,
e (b) lasciare tutti gli altri fragili non così gravi senza niente, privi qualsiasi protezione, in balia di familiari purtroppo avidi talora, opportunisti, menefeghisti, taccagni a volte, costringere tutti quanti ai sotterfugi, agli espedienti, soprattutto abbandonare CHI NON CE LA FA OGGI A GESTIRSI DECOROSAMENTE DA SOLO, (disabilità, ictus, quinta età, Alzheimer, dipendenze gravi, morenti, depressioni, schizofrenie non terribili, autismo, analfabetismo di ritorno, Down, maniacalità, sclerosi, neuropatologie, malattie rare, oligofrenie, disadattamento sociale, inettitudini croniche, smemoratezze, parkinson, ossessioni, paranoie, carcere, casa di riposo) davanti a problemi come la ricerca del medico, la luce, l’acqua, il gas, il riscaldamento, l’ISEE, il condominio, il telefonino, internet, il garage, le manutenzioni, la posta, le tasse, l’antennista, le imposte, i contributi, l’INPS, l’acquisto delle medicine, il mutuo, i debiti, il fisioterapista, la tintoria, i bonus, i certificati, il bollo, le riparazioni egli elettrodomestici, la cura del cimitero, i cibi per il gatto ….