La prima Champions League del calcio per amputati
«La passione per il calcio è qualcosa di congenito, un po’ come l’arto mancante. Sono nato così, senza la gamba destra, ma con la voglia di giocare a pallone. Ho iniziato con la protesi, la prima l’ho indossata a circa 18 mesi, ma dopo pochi anni ho deciso di passare alle stampelle»: è la storia di Francesco Messori, fondatore e capitano della Nazionale Italiana di Calcio Amputati, disciplina riconosciuta dalla FISPES (Federazione Italiana Sport Paralimpici e Sperimentali), di cui dal 20 al 22 settembre si giocherà a Sassuolo la prima Champions League
Venti special bike per le persone della Fondazione Sacra Famiglia
Permettere a tutte le persone con disabilità di godere dei benefìci e del divertimento delle due ruote, indipendentemente dalle loro capacità fisiche: per realizzare tale obiettivo, la Fondazione Sacra Famiglia ha avviato un progetto basato sull’utilizzo di venti special bike, biciclette a pedalata assistita appositamente progettate e costruite per persone anziane e persone con difficoltà motorie. L’iniziativa verrà ufficialmente inaugurata l’8 settembre, presso la sede principale della Sacra Famiglia, a Cesano Boscone (Milano), alla presenza dell’arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini
Uno strumento valido per la scienza, utile alle persone con sclerosi multipla
Ora lo dice anche la ricerca scientifica: l’app “DIGICOG-MS®” ideata da Jessica Podda e dal team dei ricercatori della FISM, la Fondazione che opera a fianco dell’AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è uno strumento valido e risponde pienamente alle esigenze delle persone con sclerosi multipla nel valutarne il funzionamento cognitivo. Vediamo come e perché
L’abbigliamento adattivo non è più un tabù
«Come strumento di espressione personale e inclusione sociale - scrive Francesca Arcadu nel presente approfondimento -, la moda ha in genere trascurato le esigenze delle persone con disabilità il cui riflesso nei media offrirebbe invece effetti positivi sull’autostima e l’accettazione del proprio corpo. Negli ultimi anni, tuttavia, la cosiddetta “body positivity” ha ampliato i concetti di bellezza in senso più ampio e inclusivo. Oggi, dunque, l’abbigliamento adattivo non è più un tabù, testimoniando il potere della rappresentazione che trasforma stereotipi in messaggi di visibilità e successo»
Non può essere una legge a decidere del destino dei corpi
«Alcuni passaggi di quel testo - scrive Andrea Pancaldi, commentando una recente Proposta di Legge su affettività, sessualità e disabilità - danno un’idea di totale ignoranza sul tema e presentano un’idea di sessualità di tipo puramente meccanico». «Il problema – aggiunge – è che una parte del mondo della disabilità ritiene, paradossalmente, che essa sia un fatto esclusivamente politico culturale e il nodo della discriminazione diventa il “luogo” dove tale approccio si manifesta. Ma la disabilità è una dimensione molto complessa, certamente non solo politico/culturale»
AIMAR: trent’anni per una vita migliore
Come vive oggi un bimbo che nasce con una MAR (malformazione anorettale)? Come è migliorata la sua vita, che fare con l’alimentazione e cosa bisogna sapere per districarsi tra la burocrazia? Domande cui verrà data risposta dal 6 all’8 settembre a Roma nei tre giorni del Trentennale dell’AIMAR (Associazione Italiana Malformazioni Ano Rettali), durante i quali si confronteranno insieme i chirurghi dei centri di eccellenza, volontari e genitori, alla presenza di persone con MAR di età diverse. E ci sarà spazio anche per il contributo video donato all’AIMAR dall’attore Sebastiano Somma
"Inclusion-E": simulatori di guida inclusivi per persone con disabilità motoria
Durante l’“ACI Racing Weekend”, in programma nel prossimo fine settimana all’Autodromo di Imola, l’Associazione Racesport avrà ampio spazio per far conoscere il progetto “Motorsport for People”, ovvero “Inclusion-E”, iniziativa patrocinata anche da organizzazioni del mondo della disabilità, quali la FISH e l’ANFFAS, che punta a creare simulatori di guida inclusivi, con accesso facilitato alle persone con disabilità motoria e altri accorgimenti utili ad avvicinarsi alla disciplina del “Simracing”, riconosciuta come pratica sportiva sia a livello internazionale che nazionale
Italia sesta nel medagliere delle Paralimpiadi di Parigi
Mentre il nuoto continua a confermarsi come una vera “miniera di medaglie” per gli atleti e le atlete d’Italia alle Paralimpiadi di Parigi, anche questa settima giornata di gare del 4 settembre si apre nel migliore dei modi, con grandi notizie provenienti dal ciclismo, senza dimenticare le medaglie ottenute anche nell’atletica leggera, nell’equitazione, nella scherma e nel tiro con l’arco. Con 37 medaglie totali, dunque (11 ori, 19 argenti e 17 bronzi), l’Italia sale al sesto posto della classifica generale tra i vari Paesi, a un passo da Francia e Brasile