Giustizia civile  -  Giuseppe Piccardo  -  15/03/2024

Riforma Cartabia e strumenti di tutela contro la violenza domestica e di genere

Sommario. 1. I principi guida della riforma; 2. Ambito di applicazione dei procedimenti - La fase introduttiva e istruttoria del procedimento: il divieto di mediazione familiare e l’ascolto del minore; 3.  La definizione del procedimento e  i provvedimenti  a tutela delle vittime di violenza e abusi familiari: misure cautelari e ordini di protezione

1. I principi guida della riforma 

Il decreto legislativo 10 ottobre 2022 n. 149 di riforma del processo civile inserisce, all’interno del processo civile, una sezione relativa agli abusi familiari ed alla violenza domestica di genere, all’interno del titolo IV – bis, rubricato”Procedimento in materia di persone, minorenni e famiglie”.

L’introduzione degli articoli 473 – bis c.p.c. 40-46, aventi ad oggetto la  trattazione dei casi di violenza domestica e di genere, si configura come una novità assoluta, che prosegue un costante impegno del legislatore nella direzione della tutela preventiva e della protezione delle vittime di violenza familiare,  oltre che della punizione dei responsabili di tali atti; percorso iniziato, in particolare, con la ratifica della Convenzione del Consiglio d'Europa sulla prevenzione e la lotta alla violenza contro le donne e la violenza domestica del 11 maggio 2011 (nota anche come  “Convenzione di Istanbul”), avvenuta con la  legge 27 giugno 2013 n. 77 e con l’emanazione, a seguito di detta ratifica, di diversi provvedimenti legislativi di diritto penale, in ottemperanza agli obblighi imposti dalla Convenzione stessa, primo tra tutti la legge 19 luglio 2019 n. 69, anche conosciuta come “Codice Rosso

Come sottolineato nella relazione illustrativa al Decreto Legislativo n. 149 /2022, sopra citato,  lo scopo che la Commissione presieduta dal Prof. Luiso prima, il legislatore successivamente, si sono prefissati con l’introduzione di disposizioni in materia di violenza domestica e di genere all’interno del processo civile, è stato  non solo quello di ottemperare agli obblighi imposti dalla Convenzione di Istanbul, ma anche quello di “Sottolineare  l’importanza che deve essere rivolta al contrasto a questa forma di violenza nell’ambito dei procedimenti disciplinati dal nuovo rito in materia di persone, minorenni e famiglie, creando una sorta di “corsia preferenziale” per tali giudizi, che dovranno avere una trattazione più rapida e connotate da specifiche modalità procedurali”. 

Quanto sopra, era necessario, tra l’altro, anche a seguito dei rilievi del GREVIO, l’organismo comunitario di verifica dell’attuazione dei principi della Convenzione di Istanbul, da parte degli Stati membri, il quale ha rilevato, in diverse occasioni, la forte esposizioni delle donne a vittimizzazione secondaria, sia giudiziaria che extragiudiziaria, in violazione dell’articolo 18 della Convenzione di Istanbul, sopra citata.

1. Per approfondimenti sul c.d. “Codice Rosso”, si vedano, senza pretesa di esaustività: DE GIOIA – GASSANI, Codice Rosso – L’evoluzione normativa e giurisprudenziale della L.N. 69/2019, Piacenza, 2023; ROMANO – MARANDOLA ( a cura di ), Commento alla l. 19 luglio 2019, n. 69, in materia di tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, Pisa, 2020, passim; PITTARO, Il c.d. “Codice Rosso” sulla tutela delle vittime di violenza domestica e di genere, in Famiglia e Diritto, 2020, 735; ROMANELLI, Reati violenti e tutela della persona offesa: una (parziale) estensione del c.d. Codice Rosso, in Diritto penale e processo, 2021, 1461; VALSECCHI, “Codice Rosso” e diritto penale sostanziale: le principali novità, in Diritto penale e processo, 1363; DE SANTIS, Codice Rosso. Le modifiche al codice penale (prima parte), in Studium Juris, 2020, 1; MATTIO, Codice Rosso. Le modifiche al codice penale (seconda parte), in Studium Juris, 2020, 141

2. Il riferimento è alla Relazione illustrativa  al decreto legislativo 10 ottobre 2022 n. 149, “Attuazione della legge 26 novembre 2021 n. 206, recante delega al Governo per l’efficienza del processo civile e per la revisione degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata, pubblicata in Gazzetta Ufficiale, serie generale, numero 245 del 19 ottobre 2022, 71, reperibile online sul sito https://www.gazzettaufficiale.it/eli/gu/2022/10/19/245/sg/pdf

3. Rapporto GREVIO anno 2019, reperibile sul sito https://www.coe.int/en/web/instanbul-convention/italy


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