Varie  -  Redazione P&D  -  09/01/2024

Sentenze, sentenze - gennaio 2024

COLPEVOLE IL PADRE CHE SPERPERA IL DENARO E NON PROVVEDE A SOSTENERE ECONOMICAMENTE I FIGLI

>>>>>>>>  I giudici hanno evidenziato che l'inadempimento, penalmente sanzionato, maturava inesorabilmente mese per mese, pur avendo l’uomo avuto a disposizione una somma di ben 220mila euro, da lui intascata come risarcimento.

-----

ANCHE I PROVVEDIMENTI CONCERNENTI STATUIZIONI SU TEMPI E MODALITÀ DI VISITA DEI FIGLI MINORI SONO RICORRIBILI IN CASSAZIONE

>>>>>>>   Sono ricorribili in Cassazione mediante ricorso straordinario anche i provvedimenti contenenti statuizioni circa i tempi e le modalità di visita dei minori.

------

PUBBLICATO IN GAZZETTA IL DECRETO CON LE REGOLE TECNICHE PER IL PROCESSO PENALE TELEMATICO

>>>>>>>>>  E' stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 30 dicembre 2023 il decreto 29 dicembre 2023, n. 217, che stabilisce le regole tecniche riguardanti il deposito, la comunicazione e la notificazione con modalità telematiche degli atti e documenti, nonchè la consultazione e gestione del fascicoli informatici nel procedimento penale e nel procedimento civile. 

----------------

EQUA RIPARAZIONE: QUALI PRESUPPOSTI PER IL RICONOSCIMENTO DI UN TRATTAMENTO PENSIONISTICO PIÙ FAVOREVOLE?

>>>>>>>>>  Nel caso di specie la Corte di Appello aveva escluso il diritto all'equo indennizzo perché il ricorrente avrebbe dovuto rendersi conto della necessità - per l'accoglimento della sua richiesta di riclassificazione delle infermità ai fini della pensione di guerra - di reperire e produrre la documentazione comprovante l'aggravamento delle patologie che lo riguardavano.

-------------

LA CASSAZIONE TORNA SUL DECORSO DEL TERMINE PER LA RIASSUNZIONE DEL PROCESSO IPSO IURE INTERROTTO PER IL FALLIMENTO DI UNA PARTE

>>>>>>>>>  Una società di capitali propone opposizione in relazione a una cartella di pagamento notificatole per la restituzione di somme che le erano state erogate a titolo di finanziamento pubblico.

------

ACCOLTO IL RICORSO DEL DETENUTO COLLABORATORE DI GIUSTIZIA: DA RIVALUTARE LA RICHIESTA DI PERMESSO PREMIO

>>>>>>>>>  In tema di permessi premio, il giudice deve accertare la sussistenza di tre requisiti che costituiscono il presupposto logico-giuridico della concedibilità del beneficio: la regolare condotta del detenuto; l'assenza di pericolosità sociale dello stesso; la funzionalità del permesso premio alla coltivazione di interessi affettivi, culturali e di lavoro.




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

immagine articolo

Video & Film


Articoli correlati