Mi era già capitato di illustrare il mio pensiero, sui risvolti del breakdown domestico, in alcuni scritti; torno a fare il punto ogni anno, in generale, con gli studenti.
“Due ali ci sono fondamentalmente nell’abbandono, una a est, l’altra a ovest, – così inizio il discorso, - e un vasto territorio di mezzo!”
Alle due estremità, zona orientale a sinistra, zona occidentale a destra, le cose funzionano abbastanza. Direttrici opposte fra di loro: da un lato il massimo dell’obbligatorietà, dall’altro il minimo della soggezione; in armonia coi principi generali del diritto, sia qui che lì.
Nella zona est viene sanzionato il “cattivo”: inteso come colui che ha abbandonato il campo, che è partito. Non aveva licenza di farlo, disinteressarsi dell’altro è proibito in quest’area; chi abbia trascurato le creature affidategli potrà andare a incontro a un castigo, anche di tipo penale.
Nella zona ovest viene scagionato il “buono”: che è sempre il fuggitivo, però, colui che si alzadal tavolo e se ne va. Soggetto portatore questa volta - ecco la differenza - di valori di sovranità e leggerezza: i quali meritano ascolto, piena comprensione intorno. Sceglierà lui come indirizzarsi, è al comando di sé tecnicamente, non ha obblighi di sorta; pieno rispetto verso le sue scelte, nessun castigo previsto dal diritto.
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Meno facili e uniformi, vedremo subito, le indicazioni nei contesti mediani.
L’ambito transnazionale ad esempio. I principi etici, e in qualche modo giuridici, tesi all’armonia, alla lievità, continuano a esistere qui; una serie di contro-fattori premono anch’essi tuttavia, alla base. Economici, psicologici, ideologici, militari: più o meno latenti, entrano all’improvviso in circolo; ecco i soffi del bene indebolirsi allora, l’incuria che riprende, divide, si protrae nel tempo.
Così anche lo scenario italiano, in tante ipotesi: ci sono passaggi della Costituzione, di qualche legge quadro, che spingerebbero all’ “accoglienza del fratello”, alle mani tese; entrano in gioco però contro-aspetti, a un certo punto, riserve sul piano finanziario, organizzativo. Ecco il Vangelo scolorire, la lotta al gelo e all’emarginazione attenuarsi.
Qualche volta pensa l’Europa a bacchettarci, noi italiani: con richiami che arrivano a influire sui giudici, a orientare il legislatore. Si illuminano i momenti preventivi, a quel punto, prendono vita condanne restitutorie; alcuni doveri di famiglia o di servizio acquistano smalto; la repressione della malizia aiuta, come sempre.