L'argomento di cui tratta quest'articolo nasce dalla scelta della scrivente fatta proprio in questa settimana: leggere insieme al proprio figlio di undici anni e mezzo un libro triste, forte, che affronta un tema molto delicato. Il libro in questione è “Nel mare ci sono i coccodrilli”di Fabio Geda (non sto qui a spoilerare ma mi permetto di consigliarne la lettura) che descrive l'inizio della prematura vita adulta di Enaiatollah Akbari e” l'incredibile viaggio che dall' Afghanistan lo porterà in Italia. Un'odissea moderna che gli ha fatto conoscere la miserie la nobiltà degli uomini e che, nonostante tutto, non gli ha fatto perdere il sorriso. E' risaputo ormai da anni che la lettura fin dalla primissima infanzia, anzi addirittura in epoca prenatale, produce moltissimi benefici nei bambini, aiuta lo sviluppo delle competenze linguistiche, stimola la loro curiosità, il loro interesse,avvia la capacità di ragionamento e ne arricchisce il patrimonio lessicale. “Un bambino che pensa sarà un adulto che legge” è una frase che leggiamo molto spesso come citazione su libri specifici o sui social, dove vengono pubblicate con assidua frequenza massime e frasi attribuite a illustri esperti (letterati, filosofi, scrittori ecc...). Ma c' è di più! Studi recenti hanno dimostrato anche l'importanza della lettura condivisa, cioè quella fatta con i genitori, leggere insieme crea innanzitutto emozioni e complicità, capacità di dialogo, di confronto. Secondo questi studi la lettura condivisa offre ai genitori un canale di comunicazione facilitato. Nella vita si attraversano fasi delicate e difficili: la morte di un parente prossimo, la nascita di un nuovo figlio/a, tragedie esterne che hanno una ricaduta sulla vita di noi tutti. Ecco allora che sorgono nei nostri figli domande alle quali non è facile fornire una risposta, domande che ci mettono in difficoltà. In questo caso esistono molti testi che vengono in nostro soccorso e ci permettono di affrontare questi temi così disparati partendo dalla riflessione di una persona terza, esterna a noi e alla nostra vita. Libri che aiutano noi adulti a trovare le parole giuste e, nel contempo, aiutano i bambini a comprendere. Essi aiutano in primo luogo noi “grandi” a costruire la nostra verità ed esplorare le nostre emozioni dandoci una ragione per i nostri comportamenti e i nostri atteggiamenti e offrendoci la chiave giusta con cui relazionarci con i nostri figli. E leggendo insieme ci facciamo del bene e lo facciamo ai nostri figli.