L'avvocato più famoso d'Italia, celebre per essersi occupata di alcuni dei divorzi più in vista degli ultimi anni, spiega perché ha deciso di entrare nella squadra di Mediaset

Annamaria Bernardini de Pace, celebre avvocata divorzista, è stata ufficialmente annunciata come nuovo giudice di Forum, lo storico programma televisivo di Mediaset, giunto ormai alla sua 40ª edizione. Questa decisione rappresenta una novità di grande rilievo per la trasmissione, che continua a essere condotta da Barbara Palombelli per il dodicesimo anno consecutivo.

 Chi è Bernardini De Pace e perché è stata scelta

Nata a Perugia il 23 aprile 1948, Bernardini de Pace è un’avvocata di spicco, soprattutto quando si parla di separazioni familiari. Nel corso della sua lunga carriera ha gestito alcuni dei divorzi più noti in Italia, come quelli tra Romina Power e Al Bano Carrisi, Katia Ricciarelli e Pippo Baudo, ed Eros Ramazzotti e Michelle Hunziker. La sua esperienza legale e la sua personalità forte e determinata l’hanno resa una delle avvocate più richieste nel suo campo. Oltre alla sua carriera legale, Bernardini de Pace è stata anche un’affermata giornalista pubblicista, collaborando con diverse testate nazionali, tra cui Il Giornale, La Voce, L’Indipendente, Io Donna e Il Corriere della Sera. Dal 1995 al 1998 è stata membro del consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Lombardia, dimostrando una versatilità che l’ha resa una figura poliedrica nel panorama mediatico e legale italiano.

 Lo zampino di Barbara Palombelli

L’ingresso di Bernardini de Pace a Forum è stato il frutto di un lungo corteggiamento da parte di Barbara Palombelli. Infatti, la conduttrice del programma l’ha invitata ripetutamente a partecipare, ma solo ora l’avvocata ha deciso di accettare, come ha dichiarato in un’intervista al settimanale Di Più Tv: «Barbara mi chiedeva di diventare un giudice di Forum da cinque anni. Ma io ho sempre rimandato, ho sempre rifiutato perché non avevo il tempo». Tuttavia, la forte amicizia che lega le due donne ha avuto un ruolo determinante nella sua decisione di accettare questa nuova sfida professionale.

Fonte: libero.news