La sentenza in tribunale a Cuneo: in aula il pubblico ministero ha parlato di “eccesso di paternalismo nella gestione dei rapporti affettivi”
====================
Aveva strattonato la figlia dodicenne per farla salire sul suo furgone. Il tribunale lo ha condannato a 300 euro di multa per lesioni colpose assolvendolo dalla più grave accusa di abuso dei mezzi di correzione. Il fatto risale alla primavera del 2021 e si è verificato a Savigliano.
-------------
La ragazza, anche con l’autorizzazione della madre con cui l’uomo aveva in corso la causa di separazione, era andata con le amiche a prendere il fidanzatino all’uscita di scuola. Il padre si aspettava di vederla soltanto in compagnia femminile mentre, passando in strada col furgone, l’aveva vista con il ragazzo. Era sceso dal veicolo intimandole di salire e, afferrandola per un braccio, l’aveva strattonata. Il fidanzato aveva riaperto la porta del furgone aiutandola a scendere. Come testimoni del fatto, oltre alla madre, sono stati sentiti il fratello di lui e l’amica. Il pubblico ministero, Anna Maria Clemente, ha parlato di «eccesso di paternalismo nella gestione dei rapporti affettivi».