L’ABBANDONA FERITA IN OSPEDALE E SCAPPA: “DI’ CHE SEI CADUTA”
La vittima scaricata alle Molinette con la mandibola rotta. L’uomo rintracciato dalla polizia e denunciato per lesioni
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Picchia la compagna perché rifiuta le sue avance poi la abbandona, con il viso sanguinante e la mandibola fratturata, di fronte all’ingresso del pronto soccorso. E scappa. «Mi raccomando, dì al medico che sei caduta: non raccontare a nessuno che abbiamo litigato», le dice l’uomo prima di richiudere la portiera dell’utilitaria e scappare via.
Sono le 23 di venerdì 26 marzo quando la vittima, una donna torinese di 57 anni, varca la soglia del pronto soccorso delle Molinette. Trema. Ha il volto malconcio, la mascella dolorante. La triage la fanno passare con la massima priorità, il medico la visita, le chiede cosa è successo e avvisa immediatamente le forze dell’ordine.
All’ospedale, dopo pochi minuti, arriva una pattuglia dell’ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della questura. La donna racconta loro di essere stata picchiata in casa, in un appartamento a Nizza Millefonti, dal compagno, un uomo italiano di 47 anni, dal quale non riesce ad allontanarsi.
Gli agenti dopo poco rintracciano l’uomo ancora a bordo della sua auto. Lo fermano in via Genova e lo accompagnano negli uffici della questura, mentre un’altra pattuglia si incarica di mettere a verbale la denuncia della vittima.Il quarantasettenne è stato denunciato per lesioni e minacce. La donna invece è ancora ricoverata alle Molinette. Ha riportato una frattura della mandibola. Dovrà essere operata nei prossimi giorni.
«Lui fa uso di sostanze — racconta la vittima, disoccupata così come l’uomo che ha deciso di denunciare — ci frequentavamo da qualche tempo, quella sera ero tornata da lui anche se non avrei voluto più vederlo. Voleva fare l’amore,io non ho voluto e lui e si è infuriato. Ha iniziato a colpirmi. Fin quando non sono crollata».