Un lungo applauso nella sala Nizami dello stadio di Baku ha sottolineato la parola "approvato". Alle 2.40 (ora locale), la 29esima Conferenza Onu sul clima (Cop29) ha trovato l'accordo fra i 197 Paesi parte più l'Ue sulla quantità di aiuti da versare al Sud del mondo per contenere le emissioni e adattarsi al riscaldamento globale. Ci sono volute oltre trentadue ore in più del previsto, il che rende questo il quinto vertice più lungo nella storia delle Cop. Il record va al summit di Madrid del 2019: quasi 44 ore in più rispetto alla tabella di marcia. Di certo, quello di Baku è stato tra i summit più difficili, come ha dimostrato l'ultima, convulsa giornata, tra finte plenarie, litigi furibondi, uscite dalla sala dei negoziati sbattendo la porta. E i cui risultati si configurano fra i più deludenti. Il tema principale, del resto, era spinoso: la finanza. "Quando ci sono i soldi tutto si complica", ha sintetizzato il premier delle Fiji, Biman Brasad. Già, i soldi.