MARITO MALTRATTA LA MOGLIE MANAGER. FINISCE A PROCESSO

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La donna era controllata dall’uomo tutti i giorni: telefono, spese e vestiti. Insultata per il suo aspetto anche davanti alla figlia. Per anni ha subito abusi psicologici

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Il supplizio di ogni sera era la conta degli scontrini. Due caffè al giorno il massimo consentito. Quaranta euro alla settimana il budget da non sforare. Eppure lei, laureata con un master e funzionaria di un ente pubblico di Torino, guadagnava ben più di lui, vigile finito a processo per maltrattamenti.

Per anni la dirigente avrebbe subito la manipolazione del compagno, che voleva comandarla, controllando ogni aspetto della sua vita.