L'incolpato ha diritto ad ottenere il rinvio dell'udienza in presenza di una situazione di legittimo impedimento a comparire ai sensi dell'art. 420-ter c.p.p., tale dovendosi, però, considerare solo un impedimento assoluto a comparire e non una qualsiasi situazione di difficoltà. Nel caso in oggetto è stato respinto il ricorso, di un avvocato che aveva dedotto di doversi recare all’estero, proprio il giorno dell’udienza per non meglio identificati “motivi familiari”, avendo però proceduto ad acquistare i biglietti dell’aereo dopo qualche giorno dalla comunicazione della data dell’udienza.
Cass. civ., Sez. Unite, Sent., (data ud. 09/07/2024) 10/09/2024, n. 24268
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