1.Il diritto ad un ambiente salubre come principio implicito della Costituzione. 2. Il concetto di ambiente nelle dinamiche del diritto del lavoro. 3. L’interconnessione tra ambiente e salute alla luce dei casi emblematici Eternit ed Ilva.
1.Il diritto ad un ambiente1 salubre rappresenta il corollario del diritto alla salute2. È noto, che il diritto alla salubrità dell’ambiente insieme al diritto alla salute e al principio libera iniziativa economica, rappresentano il baluardo del sistema della prevenzione sul lavoro3.
In ordine alla portata di tale diritto e alla riconducibilità ad uno dei valori fondamentali della Costituzione sono emersi dei dubbi in quanto «il diritto alla salubrità dell’ambiente» non si rinviene tra i principi espliciti della medesima; tuttavia, il fatto che non sia contemplato non impedisce una ricostruzione esegetica, infatti, lo stesso si annovera tra i principi impliciti della costituzione.
A tal proposito, acquisiscono un notevole interesse gli approdi ermeneutici dottrinali e giurisprudenziali che, benché senza una diretta e immediata garanzia costituzionale come diritto soggettivo, hanno utilizzato la categoria “del diritto ad un ambiente salubre” sulla base della confluenza unitaria di tre fondamentali componenti: la tutela del paesaggio di cui all’art.9 Cost. nonché la tutela della salute come interesse della collettività e come diritto individuale, di cui all’ art 32 Cost.
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