LE RELAZIONI AFFETTIVE CON LA FAMIGLIA D’ORIGINE SI POSSONO PRESERVARE IN CASO DI ADOZIONE PIENA
>>>>>>>> Lo ha affermato la Corte Costituzionale con sentenza n. 183/2023, stabilendo che il giudice, nel preminente interesse del minore, possa disporre il mantenimento di alcune relazioni socio-affettive con i membri della famiglia originaria.
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NUOVA CIRCOLARE DEL MINISTERO DELL’INTERNO: LA POLIZIA DEVE PRESTARE ATTENZIONE ALL’USO DEI DEVICE PRIVATI
>>>>>>> L’operatore di polizia che non ha a disposizione uno strumento d’istituto può utilizzare anche lo smartphone personale per riprendere situazioni critiche o documentare attività di indagine. Ma all’esito di queste azioni dovrà consegnare all’ufficio tutte le riprese audio e video cancellando ogni traccia dal telefono privato. Evitando in particolare di diffondere informazioni personali sul web senza alcuna autorizzazione.
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USURA SOPRAVVENUTA: LA BANCA CHE PRETENDE IN CORSO DI RAPPORTO INTERESSI ULTRA LEGALI VIOLA LA BUONA FEDE
>>>>>>>>>> La Terza Sezione civile della Suprema Corte di Cassazione, con ordinanza n. 27545 del 29 settembre 2023, è tornata ad affrontare l'annoso problema della c.d. usura sopravvenuta connesso a quello dell'onere della prova in giudizio.
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IL MANTENIMENTO DEI FIGLI MAGGIORENNI RIENTRA NELLA NOZIONE DI OBBLIGAZIONI ALIMENTARI? LA QUESTIONE ALLE SEZIONI UNITE
>>>>>>>> A seguito di una recente ordinanza della Cassazione (n. 18044/2023) che ha affermato l’inapplicabilità della sospensione feriale dei termini alle cause in materia di mantenimento del coniuge debole e dei minori, il quadro interpretativo apparentemente consolidato risulta mutato, con la necessità di un intervento delle Sezioni Unite.
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CON LA RIFORMA CARTABIA LA REMISSIONE DELLA QUERELA ESTINGUE I REATI DI FURTO E DANNEGGIAMENTO
>>>>>>>>> In caso di remissione della querela e relativa accettazione, nel rispetto delle formalità previste dall’art. 340 c.p.p., i reati di furto aggravato e di danneggiamento aggravato, risultano estinti.
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L’ALLONTANAMENTO IMPROVVISO DEL FIGLIO MINORENNE NON PUÒ GIUSTIFICARE LA REAZIONE VIOLENTA DEL PADRE
>>>>>> Rimessa in discussione l'assoluzione pronunciata in Appello e basata sulla presunta assenza di dolo nei comportamenti dell'uomo. Irrilevante il riferimento alla sua incapacità di dominare l'ansia per il pericolo corso dal figlio. Riprende vigore l'accusa per il reato di abuso dei mezzi di correzione.