Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale della legge di conversione del decreto Fiscale (D.L. n. 155/2024) entrano in vigore le novità relative al concordato preventivo biennale: la modifica della compagine sociale è rilevante ai fini dell’esclusione, nonché della cessazione, dal concordato preventivo biennale solo nel caso in cui aumenti il numero dei soci, ovvero degli associati, fatto salvo il subentro di due o più eredi in caso di decesso del socio o associato. Diventano ufficiali anche l’estensione del ravvedimento speciale CPB 2018-2022 alle imprese multiattività che nei periodi di riferimento erano esclusi dagli ISA e la proroga al 16 gennaio 2025 del secondo acconto Irpef 2024 per le persone fisiche titolari di partita Iva con ricavi o compensi fino a 170.000 euro.

L. 9 dicembre 2024, n. 189

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