FURGONCINO IN RETROMARCIA SPOSTA LA VETTURA PARCHEGGIATA DIETRO: CONDUCENTE CONDANNATO PER VIOLENZA PRIVATA

>>>>>>>>>  A inchiodare il conducente del furgoncino sono i dettagli dell’episodio. In particolare, si è appurato che l’automobilista era stato costretto a fermare la propria vettura, poiché in quegli attimi il figlio piccolo, seduto dietro nel seggiolino a lui riservato, si era slacciato la cintura di sicurezza ed era pronto a muoversi liberamente all’interno dell'auto.

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FAMIGLIA - IL TRIBUNALE DI ROMA DÀ RAGIONE A DUE MAMME: SULLA CARTA D’IDENTITÀ DELLA FIGLIA SARANNO INDICATE COME ‘GENITORE’

>>>>>>  Fondata, secondo i giudici, l’istanza avanzata dalle due donne nei confronti del Comune di Roma e del Ministero dell’Interno. Illegittima, invece, la carta d’identità che identifica la madre biologica come ‘madre’ e la madre adottiva come ‘padre’.

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IL COMPRATORE PUÒ COMUNQUE OTTENERE UNA RIDUZIONE DEL PREZZO ANCHE SE SAPEVA DEL DIFETTO DELL’AUTO USATA

>>>>>>>>>>  Bisogna valutare con attenzione la mancanza di chiarezza, da parte della concessionaria, sull’origine e sulla gravità del difetto e sulle possibili conseguenze per la sicurezza della vettura. Possibile anche riconoscere al compratore un adeguato risarcimento.

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I GIORNALISTI RISCHIANO ANCORA IL CARCERE IN CASO DI DIFFAMAZIONE?

>>>> Secondo la Corte di Cassazione, sì. Nonostante l’intervento della Consulta con la sentenza n. 150/2021 infatti, la diffamazione a mezzo stampa è tuttora punibile, in alcuni casi, con la reclusione.

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VIOLENZA SESSUALE: È SEMPRE NECESSARIA LA QUERELA DI PARTE?

>>>>>>>>>>   Nel caso in cui la violenza sessuale sia connessa a un reato procedibile d'ufficio, viene meno il requisito della querela di parte; tuttavia qualora per il reato connesso intervenga un'assoluzione, la condizione di procedibilità prevista dalla norma torna ad essere vincolante.