Varie  -  Redazione P&D  -  31/01/2023

Varie in giurisprudenza, fine gennaio 2023

CALCINACCI CADUTI DA UN BALCONE, FERITA UNA PERSONA: COLPEVOLE LA PROPRIETARIA DELLA CASA PUR MANCANDO TESTIMONI OCULARI

>>>>>>>>   Accolta la richiesta di risarcimento avanzata dalla persona danneggiata. A inchiodare la proprietaria del balcone da cui sono caduti i calcinacci sono le dichiarazioni rese da due testimoni che non hanno però assistito in diretta all’episodio.

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APPALTO: LA CLAUSOLA CON LA QUALE SI DEROGA ALLA COMPETENZA GIUDIZIARIA DI UN TRIBUNALE IN FAVORE DI UN ARBITRO È VESSATORIA?

>>>>>>>> Nel caso di specie, la Corte d'appello non ha esaminato la potenziale natura vessatoria, ex art. 33 e 34 del codice del consumo, delle clausole di cui agli artt. 12 e 15 del contratto e non ha verificato se le suddette clausole siano state oggetto di una specifica trattativa tra le parti nonostante la rilevabilità di ufficio di tali aspetti.

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INSOLVENZA FRAUDOLENTA: ASSOLTE LE IMPUTATE CHE PROPOSERO UN PIANO DI RIENTRO

>>>>>>>>   La Suprema Corte ha annullato la sentenza di condanna per insolvenza fraudolenta delle due imputate non avendo ritenuto provato l’elemento soggettivo del preordinato proposito di non adempiere. Proporre un piano di rientro dai debiti ha fatto ritenere che le stesse avessero assunto le obbligazioni contrattuali nella convinzione di poter superare un’insolvenza transitoria ed eseguire le prestazioni dovute.

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ASSEGNI DI ILLECITA PROVENIENZA E DIFETTO DEL DOLO DI RICETTAZIONE: NESSUNA CONDANNA PER I CONIUGI

>>>>>>>>  Due coniugi, accusati in concorso di ricettazione, ricorrono in Cassazione per l’evidente difetto del dolo del reato contestato, reso manifesto dalle modalità della ricezione e versamento degli assegni di provenienza delittuosa.




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