Varie  -  Redazione P&D  -  11/11/2022

Sentenze e provvedimenti di oggi

OFESSIONE - PRATICA FORENSE PRESSO L’AVVOCATURA DELL’INPS: AL VIA LE DOMANDE

>>>>>>>    Da oggi parte la nuova procedura per l’ammissione alla pratica forense presso l’Avvocatura dell’INPS. I bandi territoriali saranno pubblicati sul sito istituzionale e saranno esposti presso le sedi delle Direzioni regionali, delle Direzioni di Coordinamento Metropolitano e presso i Consigli degli ordini degli avvocati territorialmente competenti.

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L’AVVOCATO OMETTE DI ECCEPIRE UNA NULLITÀ RILEVABILE D’UFFICIO: ESCLUSA LA RESPONSABILITÀ PROFESSIONALE

>>>>>  Non sussiste la responsabilità professionale del difensore se erroneamente omette di eccepire una nullità comunque rilevabile d’ufficio sulla base del materiale processuale già acquisito e dal quale il giudice non può prescindere.

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VETTURA IMPATTA CONTRO ALCUNE PIETRE PRESENTI SULLA STRADA: NESSUNA RESPONSABILITÀ DELL’ENTE LOCALE

>>>>> Respinta la richiesta di risarcimento avanzata dall’automobilista danneggiato. Riconosciuto dai giudici il caso fortuito. Decisiva la constatazione che le pietre erano presenti sulla strada da pochi minuti prima dell’arrivo della vettura.

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RISARCIMENTO DANNI IN SEGUITO A SINISTRO STRADALE E NON CONFORMITÀ DELLA RICHIESTA STRAGIUDIZIALE

>>>>>>>>>  «L’azione diretta proposta dalla vittima di un sinistro stradale nei confronti dell’assicuratore della rca è proponibile anche se preceduta da una richiesta stragiudiziale non conforme alle prescrizioni dell’art. 148 codice delle assicurazioni, quando la difformità non sia stata tale da impedire all’assicuratore di stimare il danno e formulare l’offerta […]».

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NEL CALCOLO DEL DANNO BIOLOGICO VA CONSIDERATA LA CAUSA DI MORTE

>>>>>>>  Il principio secondo il quale l’ammontare del danno biologico spettante agli eredi del defunto iure successionis va parametrato alla durata effettiva della vita del danneggiato e non già a quella probabile, in quanto la durata della vita futura in tal caso non costituisce più un valore ancorato alla mera probabilità statistica ma è un dato noto, si applica solo nel caso in cui la persona offesa sia deceduta per causa non ricollegabile alla menomazione risentita a seguito dell’illecito, non anche quando la morte sia stata dallo stesso direttamente cagionata.

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FAMIGLIA - NON VA DISPOSTA L'AUDIZIONE DELLA MINORE DODICENNE SE LA NARRAZIONE DEI FATTI È FONTE DI FORTE DOLORE

>>>>>>  L'ascolto del minore dodicenne, o anche di età inferiore se capace di discernimento, costituisce una modalità, tra le più rilevanti, di riconoscimento del suo diritto fondamentale ad essere informato e ad esprimere le proprie opinioni nei procedimenti che lo riguardano, nonché elemento di primaria importanza nella valutazione del suo interesse.

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CONDOMINIO: POSSIBILE “OSCURARE” IL DIVISORIO TRA I BALCONI?

>>>>>>>>>  In Condominio le occasioni per litigare non mancano mai. Questa volta la lite scoppia per il mancato rispetto delle distanze e, più precisamente, perché l’opera realizzata dal vicino “oscura” la visuale. I quesiti che ci dobbiamo porre sono semplici: in Condominio si applicano le norme in materia di distanze legali o quelle, meno restrittive, tipiche dei rapporti condominiali? Il vicino, nella proprietà individuale, può realizzare un’opera che limita la visuale del dirimpettaio?

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SOSPENSIONE CONDIZIONALE SUBORDINATA AL RISARCIMENTO E INDIGENZA DEL CONDANNATO

>>>>>>>>  «In tema di sospensione condizionale della pena subordinata al risarcimento dei danni, l’assoluta impossibilità di adempiere, accertata dal giudice dell’esecuzione, impedisce la revoca del beneficio, potendo questi concedere ingresso alle documentate prospettazioni difensive e dovendo svolgere, su di esse, gli opportuni accertamenti, a norma dell’articolo 666, comma 5, cod. proc. pen.».

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ASSALTO AL GAZEBO DI RACCOLTA FIRME PER UN REFERENDUM POPOLARE: È ATTENTATO CONTRO I DIRITTI POLITICI DEL CITTADINO

>>>>>   Condanna definitiva a sei mesi di reclusione a testa per due esponenti di un centro sociale colpevoli di avere preso d’assalto nel centro di Brescia un gazebo allestito da alcuni attivisti della Lega Nord per raccogliere firme a sostegno di un referendum per l’abrogazione della legge Merlin. Irrilevante la durata dell’azione violenta. Impossibile accettare la tesi difensiva mirata a sostenere una presunta motivazione politica alla base del blitz compiuto ai danni del gazebo e degli attivisti.




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