La presenza della razza nel mondo giuridico europeo (e non) è direttamente proporzionale alla sua pressoché totale invisibilità agli occhi della maggioranza dei giuristi contemporanei. Le riflessioni della corrente americana Critical Race Theory rappresentano, in un quadro marcato da tale assenza, una buona occasione per fare il punto della situazione sui rapporti fra costituzionalismo e razza e sui possibili sviluppi di una ricerca orientata da tale problematica.
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Tratto da Politica del diritto, 2006, 3, 461 ss.