Varie  -  Redazione P&D  -  29/10/2022

Giurisprudenza di fine ottobre 2022

RAPPORTI MORE BESTIARUM CON LA COMPAGNA: CONDANNATO PER VIOLENZA SESSUALE

>>>>>>>>  Nessun dubbio sulla colpevolezza dell’uomo sotto processo. Egli era solito minacciare e vilipendere la compagna e costringerla a intrattenere rapporti con una brutalità bestiale. Irrilevante, precisano i giudici, il fatto che in alcune occasioni la coppia abbia avuto normali rapporti sessuali consensuali.

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DISOCCUPAZIONE E ALLOGGIO GRATUITO FORNITO DAL COMUNE NON BASTANO A GIUSTIFICARE IL PADRE CHE NON VERSA IL MANTENIMENTO PER LE FIGLIE MINORENNI

Definitiva la condanna dell’uomo, colpevole di violazione degli obblighi di assistenza familiare. Non provata, secondo i giudici, una sua assoluta incapacità economica. Irrilevante, a questo proposito, il riferimento allo stato di disoccupazione e all’avere ottenuto un alloggio gratuito presso le strutture messe a disposizione dal Comune per i genitori separati.

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IL COMUNE CHE NON VIGILA SUI REQUISITI MORALI DEL TASSISTA E RISPONDE DEI DANNI

>>>>>>>>>>  L’inadempimento dell’obbligo di vigilanza in relazione al possesso dei requisiti morali per l'esercizio del servizio di trasporto pubblico non di linea, svolto da Taxi e N.C.C., può comportare la responsabilità del Comune per il danno non patrimoniale eventualmente derivante da tale omissione.

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ASSEGNO VITALIZIO AL FIGLIO NATURALE ANCHE IN ASSENZA DI RICONOSCIMENTO

>>>>>>>>>>> Il diritto all'assegno vitalizio di cui all'art. 580 c.c., che sorge “ex lege” per responsabilità patrimoniale del genitore biologico avente fonte nel fatto procreativo, spetta anche al figlio che abbia già il diverso "status" di figlio altrui e nel novero dei figli “non riconoscibili” devono comprendersi anche coloro che, avendo un diverso stato di filiazione, per scelta consapevole non hanno impugnato il precedente riconoscimento o non hanno proposto azione di disconoscimento di paternità, non potendo negarsi al figlio, pena la violazione degli artt. 2 e 30 Cost. e 8 CEDU, la possibilità di scegliere tra la minore tutela successoria di cui all’art. 580 c.c., conservando la stabilità della sua identità familiare precedente, e quella “piena” che gli competerebbe ove facesse giuridicamente accertare la filiazione biologica

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RISARCIMENTO DANNI - I CARABINIERI IRROMPONO (PER ERRORE) IN UN’ABITAZIONE SULLA BASE DI UN MERO SOSPETTO: È UN ATTO ILLEGITTIMO?

>>>>>>>>  «Commettere un errore non è di per sé indice di una condotta colposa. Un errore può essere tanto colpevole quanto incolpevole, e dunque allegare che un danno aquiliano è stato causato “per errore” non basta, di per sé, ad assolvere anche l’onere di allegazione (e tanto meno di prova) dell’esistenza d’una colpa civile in capo a chi quell’errore commise».

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DISOCCUPAZIONE E ALLOGGIO GRATUITO FORNITO DAL COMUNE NON BASTANO A GIUSTIFICARE IL PADRE CHE NON VERSA IL MANTENIMENTO PER LE FIGLIE MINORENNI

>>>>>>>>  Definitiva la condanna dell’uomo, colpevole di violazione degli obblighi di assistenza familiare. Non provata, secondo i giudici, una sua assoluta incapacità economica. Irrilevante, a questo proposito, il riferimento allo stato di disoccupazione e all’avere ottenuto un alloggio gratuito presso le strutture messe a disposizione dal Comune per i genitori separati.

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DIRITTO AMBIENTALE - NO ALL’ORDINANZA DEL SINDACO CHE VIETA AI CANI DI ENTRARE (CON LE DOVUTE PRECAUZIONI) NEL PARCO DEI BAMBINI

>>>>>>>>>>  Oggetto della controversia è un’ordinanza adottata da un Sindaco, nella parte in cui ha disposto il divieto, per i proprietari e detentori di cani, di accedere nei vicoli ricompresi nel perimetro urbano di un centro storico, di transitare lungo la pista pedonale nonché di condurre i cani, ancorché accompagnati, nelle aree giochi per bambini.

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DIRITTO ALL’OBLIO COME DIFESA DAL TELEMARKETING SELVAGGIO: QUALI DOVERI DEL FORNITORE DI ELENCHI TELEFONICI?

>>>>>>>>  Il combinato disposto degli artt. 12 , 2 comma 2, lett. f), Direttiva 2002/58/CE, relativa al trattamento dei dati personali e alla tutela della vita privata nel settore delle comunicazioni elettroniche e 95 GDPR deve essere interpretato nel senso che, ai sensi dell’art. 4 punto 11 di tale regolamento, è richiesto il «consenso» dell’abbonato di un operatore di servizi telefonici affinché i suoi dati personali siano inclusi negli elenchi telefonici e nei servizi di consultazione degli elenchi telefonici accessibili al pubblico, pubblicati da fornitori diversi da tale operatore, consenso che può, tuttavia, essere dato o a detto operatore o a uno di tali fornitori.

 




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