"Questo testo – spiega la senatrice – è già stato sottoscritto da 23 senatori di vari schieramenti politici e mira a modificare in parte l'attuale normativa italiana che pone la persona in vita, quale titolare del diritto, ad esprimersi favorevolmente o meno sulla donazione dei propri organi e tessuti. Consta di un solo articolo volto a prevedere che la carta d’identità debba indicare il consenso della persona cui si riferisce a donare i propri organi in caso di morte”.