Cultura, società  -  Redazione P&D  -  15/08/2022

Dialogo Magris Cendon

MAGRIS – A tutto questo si collega la formidabile intuizione del danno esistenziale, che spesso si aggiunge agli altri – biologici, fisici, economici. Ad esempio un bambino che per colpa altrui perde la madre non subisce solo un danno materiale – l’accudimento e in molti casi il sostegno economico – e un danno morale e affettivo, il dolore per la perdita , ma anche il danno esistenziale, la lesione che la mancanza della madre arreca allo sviluppo della sua persona…

----

CENDON – Danno esistenziale è quando non puoi più fare le cose che facevi prima, o che ambivi a coltivare un giorno; e ti vedi costretto a seguirne di noiose, di scadenti. Per colpa di un altro. Basta corse in bicicletta, nessuno più che ti fila, costretto a girare per sportelli, ambulatori. Avresti voluto, sognavi ... e invece una calunnia pesante, la paura del tuo ex che ti minaccia, la via Gluck piena di amianto. Il pitbull ti ha mangiato la faccia, chi vuoi che ti voglia così conciato! Addio passeggiata sotto i tigli, lei che ti veniva a prendere al treno.

 

 




Autore

immagine A3M

Visite, contatti P&D

Nel mese di Marzo 2022, Persona&Danno ha servito oltre 214.000 pagine.

Libri

Convegni

Video & Film