Il CNEL ha approvato il Ddl di delega al Governo per codificare l'accertamento dei tributi e per la revisione delle sanzioni amministrative e del processo tributario.
L'attuale panorama mostra l'inadeguatezza del modello introdotto tra obblighi e diritti dei contribuenti da un lato e privilegi e garanzie dei poteri dell'amministrazione finanziaria dall'altro.
In quarant'anni la gestione di una fiscalità di massa, ha reso complessi i controlli dell'amministrazion, inadeguate le procedure di accertamento, pregiudicati sia gli interessi del contribuente che quelli dell'amministrazione finanziaria. E così, la carenza di certezza del diritto e chiarezza delle norme, rende onerosi gli adempimenti e la tutela delle ragioni, necessaria l'unificazione legislativa e la revisione del processo tributario a partire dalla normativa sulla composizione dei giudici tributari e delle segreterie, che dipenderà da una scelta "politica" .
In pillole :
• processo telematico;
• rafforzamento della conciliazione giudiziaria;
• trasferimento dell'azione dopo il passaggio in giudicato della pronuncia declinatoria della giurisdizione;
• regime per i processi con pluralità di parti;
• qualificazione professionale dei giudici tributari;
• tutela cautelare in ogni stato e grado del processo tributario;
•immediata esecutorietà delle decisioni per tutte le parti ;