Gemma Brandi

Psichiatra psicoanalista, attiva in istituzioni convergenti -Salute Mentale del Territorio, OPG e carcere- che apre a teorie fondate sulle pratiche e a frequentazioni operative con la Giustizia. Fonda nel 1996 e dirige la rivista Il reo e il folle . e nel 1995 la Società Italiana di Psichiatria Penitenziaria, promuovendo il concetto di coazione benigna e gli strumenti utili a evitare l’abbandono del portatore di sofferenza psichica non compliant, tra cui l’Amministrazione di sostegno. Diploma quadriennale e Master in Immunologia ed Endocrinologia SAT. Autore di 305 pubblicazioni. Cura l’uscita di 7 libri. Responsabile di progetti innovativi finanziati da Ministeri e Regioni. Discente in 107 eventi formativi. Docente in 229 convegni; in 61 docente/organizzatore. Docente in 48 Corsi di Formazione istituzionali; in 39 docente/organizzatore. Tre premi: Quality of life , Don Luigi Di Liegro per il giornalismo e la ricerca sociale , Internazionale Nuove lettere per un volume di poesie dal titolo In forma di dedica . Rilascia 29 interviste pubblicate. Dipendente del SSR della Toscana dal 1982 al 2018, ha diretto per 11 anni un Servizio di Salute Mentale, per 3 anni 2 Servizi di Salute Mentale e per 3 anni è stata Responsabile della Salute in carcere della Azienda USL Toscana Centro. Dal 2018 coordina Diritti in movimento in Regione Toscana.