-  Bucci Elisa  -  11/11/2016

I pasti dei dipendenti non vanno tassati – Cass. 21290/2016 - Elisa Bucci

La recentissima pronuncia della Corte di Cassazione n. 21290/2016 depositta in data 20 ottobre 2016 afferma che la somministrazione di pasti ai dipendenti di un ristorante non costituisce un ricavo ai fini delle imposte sui redditi e pertanto non è assoggettabile a Iva. 

Gli orientamenti di legittimità sul punto sono due.

Secondo un primo orientamento, in tema di Iva le somministrazioni di pasti a soci, diendenti e familiari dell'imprenditore che svolge attività di ristorazione consistono in una cessione gratuita di beni imponibile ai fini Iva. 

La pronuncia in esame, che verrà allegata nonappena possibile, per contro evidenzia la normativa ai fini Irpef secondo cui i beni alla cui produzione o scambio è diretta l'attività di impresa devono essere ricompresi nei ricavi se destinati al consumo personale dell'imprendtore o dei familiari.

Se si tratta di beni attribuiti ai dipendenti l'importo non concorre al reddito perchè non costituisce autoconsumo.

 




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